Eventi

GRIGORY LEPS – Pietrasanta

GRIGORY LEPS

E’ una delle popstar russe più amate a livello mondiale ed ha scelto la Versiliana per la sua unica data in Italia. La sua voce è riconosciuta fin dalle prime note e la sua presenza scenica è imbattibile. Ogni suo singolo (“Il bicchiere di vodka sul tavolo”, “Il giorno migliore”, “Tempesta di neve”, “Lei non è tua”) ha un grande successo e i concerti radunano migliaia di fan in diversi angoli del mondo. Il suo modo di cantare poliedrico e caratteristico, il Rock-and-Roll unito al sentimentalismo del canto chanson, sono gli ingredienti del suo successo. Un cocktail inebriante di guida, carisma e abilità vocale trascendentale. Classe 1962, Grigory Leps inizia la corsa al successo nei primi anni ’90, grazie alla sua estensione vocale e ad una presenza scenica particolare e carismatica. Da allora, l’artista ha esplorato i generi musicali più disparati, e il suo repertorio attuale spazia dal pop al rap, passando per il melodico e per diverse sfumature di rock. Per quanto riguarda i temi trattami dalle sue canzoni, si può notare una grande apertura, con brani sentimentali, divertenti, ma anche seri, riflessivi, curati tramite toni a volte cupi, altre molto energici. Il successo europeo inizia nei primi anni 2000 ed esplode nel 2012, quando il singolo “London”, che vede la collaborazione del Rapper Timati, spopola nel Regno Unito e in Germania. I suoi concerti toccano oggi gran parte dell’Europa centro-occidentale e la maggior parte delle città tedesche e svizzere, dove puntualmente riesce a conquistare il tutto esaurito. L’organizzatore del concerto è la famosa agenzia europea Berin Iglesias Art.

Paola Turci & Marco d’Amore – Pietrasanta

Un palco per due – Paola Turci & Marco d’Amore
Un cantante e un attore condividono per una sera lo stesso palco per uno spettacolo in cui si alternano l’arte della musica e quella della parola
che si intrecciano, si scambiano e si confrontano per una serata unica e irripetibile

Drusilla Foer – Pietrasanta

Drusilla Foer

in

ELEGANZISSIMA

In 100 minuti di pure emozioni, la cantante-attrice e icona di stile dalla spiccata personalità Drusilla Foer, racconta episodi della sua vita e canta dal vivo le canzoni ad essi collegate, accompagnata da Loris Di Leo al pianoforte e Nico Gori al sax e clarinetto.

Eleganzissima, è un recital scritto e interpretato dalla stessa Drusilla Foer, in cui la cantante-attrice , icona di stile dalla spiccata personalità, racconta in un’alternanza di humour sagace e di malinconia commovente, aneddoti tratti dalla sua vita straordinaria, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Essenziali al racconto biografico sono le canzoni, che Drusilla interpreta dal vivo accompagnata dai suoi musicisti: il Maestro Loris di Leo al pianoforte, che ha curato anche gli arrangiamenti e Nico Gori ospite speciale alclarinetto e al sax. La direzione artistica è di Franco Godi, compositore per la pubblicità, per la tv e per il cinema fin dagli anni ’60, scopritore e artefice dell’hip hop di successo in Italia dagli anni ’90 in poi, qui in veste di produttore con la sua Best Sound e infine sul palco per un cameo alla chitarra.

In scaletta troviamo brani di autori estremamente diversi come lo è l’andamento emotivo del recital, in continuo divenire e mai uguale al precedente: si va da Lelio Luttazzi a Jobim passando attraverso le indimenticabili canzoni di Amy Winehouse, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, David Bowie, Don Backy, fino a perle più nascoste come “Vucchella” di Tosti/D’Annunzio o un brano dalla voce del primo Novecento milanese Milly, ognuno legato a episodi specifici della vita avventurosa di Madame Foer. Non manca una personale rilettura di “I Will Survive”, la hit portata al successo da Gloria Gaynor e ritenuta comunemente un inno al divertimento, dalla quale è stato tratto nel 2017 il primo video musicale ufficiale di Madame Foer (http://bit.ly/Dru_IWillSurvive).

Arisa & Sabrina Impacciatore – Pietrasanta

Un palco per due – Arisa & Sabrina Impacciatore
Un cantante e un attore condividono per una sera lo stesso palco per uno spettacolo in cui si alternano l’arte della musica e quella della parola
che si intrecciano, si scambiano e si confrontano per una serata unica e irripetibile

ACHILLE E PENTESILEA – Pietrasanta

6 agosto 2019

“ ACHILLE E PENTESILEA”

Coreografia e regia di Beatrice Paoleschi Aiuto regia, riadattamento del testo di Heinrich Von Kleist e inserti poetici di Ilaria Cipriani Musiche Gioachino Rossini, Antonio Vivaldi, J. Sebastian Bach Costumi Santi Rinciari – Scenografie di Uberto Bonetti

Un appuntamento irrinunciabile quello del 6 agosto prossimo al Gran Teatro della Versiliana con Emox Balletto. Per l’occasione ci sarà la presenza straordinaria e singolare di due attori carismatici, padre e figlio, Michele e Brenno Placido, per un evento raro e imperdibile, “Achille e Pentesilea ”, uno spettacolo con musica, danza e poesia che sarà mandato in scena dalla Compagnia di Beatrice Paoleschi. La presenza di un grande attore come Michele Placido e di suo figlio Brenno, desta la più viva curiosità per questo confronto che sarà inedito e stimolante. Le loro voci, con le letture dei testi e delle poesie che Ilaria Cipriani ha creato appositamente per lo spettacolo, concerteranno con la danza dalla bellezza travolgente di Emox Balletto e la musica geniale di Giochino Rossini.

Ci sarà dunque un grande protagonista del cinema, del teatro e della televisione, che può vantare una lunga carriera di grandi successi. Un centinaio di film come attore, più di trenta sceneggiati televisivi, una teatrografia di varie decine di spettacoli, decine di film da regista e produttore ed un invidiabile palmarés di moltissimi riconoscimenti tra cui un Orso d’Argento al Festival di Berlino, quattro David di Donatello, cinque Nastri d’Argento.

E ci sarà poi Brenno, figlio d’arte, giovane attore del cinema, del teatro e della televisione, in ruoli diversi e complessi, a cui non mancano premi e riconoscimenti, segni di un apprezzamento che non solo coinvolge il grande pubblico ma anche il mondo della critica come uno dei migliori attori emergenti italiani I due attori hanno accettato con entusiasmo di partecipare a questa produzione di Emox Balletto, giovane Compagnia della Toscana diretta da Beatrice Paoleschi. ormai un ensemble di riferimento per la Danza Contemporanea, lanciata verso successi sempre più convincenti, come la partecipazione, per la seconda volta, dopo quella del 2018, all’International Italian Dance Award di New York a fine agosto. Vincitrice di prestigiosi riconoscimenti come il Premio MAB, Coreografa dell’anno 2016, invitata alla Biennale Danza a Venezia, alla Fonderia dell’Ater Balletto a Reggio Emilia, Premio della Critica al Festival di Belgrado, Beatrice Paoleschi ha curato, insieme ad Ilaria Cipriani, anche la regia dello spettacolo.

In questa produzione Beatrice Paoleschi ancora una volta cerca di portare alla luce la complessa interiorità di personaggi che, pur provenienti alla sfera del mito, vengono proiettati in una dimensione moderna capace di renderli tangibili, umanizzati nelle loro debolezze e nelle loro grandi passioni.

Si tratta di un’opera di grande intensità emotiva e verbale, con personalità imponenti, sia nella gestualità, sia nei risvolti psicologici di cui si fanno tramite, fra passioni estreme e fatali che diventano pura energia.

Il testo di Heinrich Von Kleist è stato opportunamente adattato per interagire compiutamente con la danza, nella ricerca di una comune armonia espressiva.

Beatrice trasferisce ai danzatori la commozione e il turbamento delle figure del lavoro teatrale, esaltandone al massimo le più recondite doti di espressività fino all’istrionismo più fisico.

La veste epica e drammatica ha poi trovato una eco attuale e contemporanea nelle poesie appositamente create per sottolineare nei punti significativi l’acme della vicenda, con versi forti e plastici, proprio come un corpo in movimento, ricchi d’immagini che fanno da specchio alle figure disegnate sul palco dai danzatori che, quasi smembrati, vengono analizzati per portare alla luce i loro caratteri e la loro complessa personalità.

UP & DOWN – Pietrasanta

UP & DOWN

Con PAOLO RUFFINI E gli attori della compagnia MAYOR VON FRINZIUS

“Questo spettacolo parla anche di te, solo che tu ancora non lo sai…”

Un vero e proprio happening comico e al tempo stesso emozionante che parla delle relazioni: ironia e irriverenza accompagnano gli spettatori in un viaggio che racconta la bellezza che risiede nelle diversità. Paolo Ruffini va in scena con degli attori con la Sindrome di Down, affrontando insieme a loro il significato della parola “disabilità”, fino a dimostrare che la loro dovrebbe definirsi “Sindrome di UP”! Lo scheletro dello spettacolo è costruito sull’intenzione di Paolo Ruffini di realizzare uno straordinario One Man Show, con imponenti scenografie ed effetti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più abili di lui. Dimostrando inoltre che ci sono tante persone che non sono abili alla felicità o all’ascolto, ma che alla fine siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e meravigliosamente diversi. Una rappresentazione dai connotati surreali e dagli sviluppi inaspettati con una forte connotazione d’improvvisazione, che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano, e alla fine attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio.

OBLIVION – Pietrasanta

OBLIVION:

THE HUMAN JUKEBOX

testi DAVIDE CALABRESE e LORENZO SCUDA

musiche LORENZO SCUDA

Gli OBLIVION sono: GRAZIANA BORCIANI, DAVIDE CALABRESE, FRANCESCA FOLLONI, LORENZO SCUDA, FABIO VAGNARELLI

consulenza registica GIORGIO GALLIONE

Troppo facile chiamarlo spettacolo teatrale: OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX è un’esperienza totalizzante, unica nel suo genere, in cui si demolisce a colpi di risate l’intera storia della musica italiana e internazionale.

Ogni sera diverso e basato sui suggerimenti del pubblico in sala, The Human Jukebox è sempre aggiornato e arricchito con tantissimi nuovi pezzi: nessun cantante potrà sentirsi al riparo da questo articolato mangianastri umano che mastica le note e le digerisce in diretta in modi mai sentiti prima.

Cinque (Oblivion) contro tutti, un flusso di note e ritmi infinito che prende vita davanti agli occhi attoniti degli spettatori, per un’esperienza folle e mai ripetibile. Nessuna replica è uguale alla precedente.

Gli Oblivion hanno dato nuova vita alla “satira musicale” e con il loro repertorio praticamente infinito sono pronti ad affrontare sfide sempre più difficili a colpi di cazzotti, mash-up, parodie, duetti impossibili e canzoni strampalate.

OPHELIA BUTTERFLY – Pietrasanta

OPHELIA BUTTERFLY

Keos Dance Project

regia e coreografia Stefano Puccinelli

In OPHELIA BUTTERFLY, il coreografo e regista Stefano Puccinelli, conduce virtualmente lo spettatore all’interno dello spazio scenico, con le affascinanti creazioni grafiche della visual artist e graphic designer Elisabetta Cardella, proiettate su di un grande telo evanescente che sembra avvolgere il palcoscenico. Le immagini si materializzano, si trasformano; come per osmosi introducono e si fondono con il movimento dei danzatori. Le azioni coreografiche fortemente espressive attingono sapientemente ai diversi stili della danza in un percorso emozionante che trae ispirazione dalle protagoniste e simboli del dramma letterario e lirico. Le storie delle due donne evocano visioni che appartengono alla nostra realtà in un tracciato drammaturgico che non cerca riferimenti con i due personaggi ne un filo narrativo ma che indaga, sfiorandoli, i lati controversi dell’universo femminile, sussurra alla nostra ragione toccandoci nei sentimenti più puri per i quali ci definiamo umani, che mai dovrebbero essere ingannati. “ Io sono Ophelia… come Butterfly, quella che né il fiume né la lama hanno voluto…”

Visual Graphic Art: Elisabetta Cardella

Danzatori: Rachele Baiocco, Christian Bancarotta, Federica Bianchini,Linda Di Camillo, Camilla Di Crisci,

Daria Gabbrielli, Camilla Genni, Alioscia Grossi,Mirco Menichetti, Geremia Nencioni Pardini, Beatrice Orlandi,Erika Puccinelli, Alice Santini, Marina Sartirani, Susanna Vecoli.

Elaborazioni Videografiche: Nitolab Disegno luci: Filippo Benedetti Costumi: Atelier K Audio creations/ Editing and Effects: GigaSound Impianto luci / Audio e videoproiezioni: All Music Service

RON CANTA LUCIO DALLA CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI ADRIANO GIANNINI – Pietrasanta

RON CANTA LUCIO DALLA CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI ADRIANO GIANNINI

Un palco per due
Un cantante e un attore condividono per una sera lo stesso palco per uno spettacolo in cui si alternano l’arte della musica e quella della parola
che si intrecciano, si scambiano e si confrontano per una serata unica e irripetibile.

NOCHES DE BUENOS AIRES – Pietrasanta

NOCHES DE BUENOS AIRES

Tango Rouge Company

Coreografie Neri Piliu e Yanina Quinones

8 ballerini e Orchestra dal vivo Tango Spleen

UN TANGO TRASFORMISTA …un tango che prima di immergersi nei lustrini del palcoscenico ha attraversato la polvere delle strade. Un tango che irrompe nei giochi dei bambini, prima di stravolgere le dinamiche di seduzione degli adulti.

Un tango che, pur popolando l’Olimpo delle arti, non abbandona mai l’universo del divertimento. Un tango che esprime passione, drammaticità e benessere.

Questa la sintesi dello spettacolo di tango argentino Noches De Buenos Aires. A fare da sfondo alle esibizioni dei otto ballerini una teatralità delicata, naturale e finalizzata alla costruzione di una narrazione appena accennata: un racconto di crescita del tango, nel tango e per il tango.

Ballerini : Yanina Quinones e Neri Piliu ; Giselle Tacon e Nelson Piliu Melina Mauriño e Luis Cappelletti ; Celeste Rey e Sebastian Nieva YANINA QUINONES E NERI PILIU