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Ore 17.00 / 5.00 p.m. – Museo “Ugo Guidi”, via Civitali 33 INAUGURAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA “MARE CHE SA PARLARE” DI FLORIAN D’ANGELO La mostra è presentata da Lorenzo Belli. Ingresso libero/ free entrance.

COMUNICATO STAMPA: Il Museo Ugo Guidi – MUG di Forte dei Marmi realizza il 160moevento d’arte presentando l’esposizione del progetto fotografico di Florian D’Angelodal titolo “Mare che sa parlare – MareMeerMarSeaMer”. La mostra, che anticipa un progetto che col sostegno del Comune di Forte dei Marmi sarà presentato nella scuola media Ugo Guidi di Forte dei Marmi, sarà presentata da Lorenzo Belli con inaugurazione al Museo Ugo Guidi sabato 18 gennaio alle ore 17. “Il ritmo vertiginoso del cambiamento svalorizza tutto ciò che potrebbe essere desiderabile e desiderato oggi, contrassegnandolo fin dall’inizio come lo scarto di domani, mentre il timore di essere scartati che trasuda dall’esperienza del ritmo vorticoso del cambiamento induce i desideri a essere più avidi, e il cambiamento stesso a essere più rapidamente desiderato…” Zygmunt Bauman , Vite di scarto La ricerca “MareMeerMarSeaMer” intrapresa quattro anni fa da Florian D’Angelo abbraccia la complessità e la natura itinerante di processo di scoperta, acquisizione e studio delle dinamiche ambientali dedicate all’ecosistema marino. L’aggravarsi dell’emergenza ambientale legata allo spreco di risorse e ai temi legati al riscaldamento globale rendono l’opera di D’Angelo ancora più attuale. L’utilizzo di mezzo fotografico per documentare l’inquinamento marino è andato di pari passo a quello della performance attraverso mezzi di comunicazione tradizionali come l’apposizione di manifesti pubblici e la presenza in gallerie e sedi museali istituzionali. La sua ricerca ha incluso partner istituzionali, enti ed esperti in campo di conservazione della biosfera, includendo workshop e giornate dedicate alla conoscenza del problema dell’inquinamento che, partendo dalle spiagge toscane, si fa globale. D’Angelo ci interroga sul ruolo della nostra specie e sull’impatto che abbiamo sul pianeta che ci ospita come ineludibile effetto collaterale del progresso economico. Con la sua opera denuncia lo stato dei mari attraverso il materiale ritrovato sulle nostre spiagge: macerie che appartengono all’uomo e che a questo ritornano come relitti di una società che produce più di quanto richiesto. Questi oggetti, scarto della nostra società dei consumi, sono riprodotti dall’artista  in maniera assoluta, decontestualizzati dall’ambiente circostante, come relitti senza tempo e senza spazio. Nel suo lavoro c’è un tema iconografico che riguarda la natura e la sua mutazione in relazione all’uomo e sono ineludibili al confronto teoretico. La percezione che ognuno di noi ha sull’opera di D’Angelo è complessivamente varia ma lo spettatore è coinvolto e stimolato ad avvicinarsi per comprendere la relazione tra uomo e ambiente. Questo paradigma può essere sciolto in maniera attiva, prendendo come assunto l’uomo tiranno dei sui tempi o in maniera passiva, come teoria dell’abbandono perché si tratta di scarti rispetto a cui non è concepibile alcun riciclaggio ecologico, sociale, economico. I rifiuti e il loro scarto sono il simbolo dell’accelerazione dei tempi e rappresentano ciò che a tutti i costi vogliamo rimuovere, fino a dimenticarcene: questi ci appaiono come rovine ineludibili delle nostra società per i quali proviamo una centra empatia in quanto ci appartengono ma verso i quali abbiamo già elaborato il lutto e creato una distanza verso questi. La dimensione escatologica dei rifiuti, degli scarti è legata tanto all’archeologia dei saperi di Foucaultiana memoria, che ci dà il diagramma di stato di un’opera, quanto alla funzione sociale di attivatore sociale; anche D’Angelo vuole stimolare il singolo fruitore riattivando il pensiero critico, la sua opera diventa mezzo e fine di comunicazione sociale e l’artista diventa curatore e primo spettatore di se stesso. Gli scatti di D’Angelo sono dispositivi di analisi che indicano come cartelli il pericolo prossimo lungo la strada di sviluppo da noi intrapresa. LORENZO BELLI
Dal 18 Gennaio 2020 al 03 Febbraio 2020
FORTE DEI MARMI | LUCCA

LUOGO: Museo Ugo Guidi

INDIRIZZO: via M. Civitali 33

CURATORI: Lorenzo Belli

ENTI PROMOTORI:

  • Comune di Forte dei Marmi

TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 348-3020538

E-MAIL INFO: museougoguidi@gmail.com

SITO UFFICIALE: http://www.ugoguidi.it

14° autoraduno car tuning del carenvale,Maschera Burlamacco
Eventi Carnevale di Viareggio, 14° Festival di BurlamaccoBurlamacco Maschera

14° Festival di Burlamacco, concorso canoro

Venerdì 24 e Sabato 25 Gennaio, si terranno a Viareggio le due serate del 14° Festival di Burlamacco. Il concorso canoro è organizzato dall’Associazione Culturale Carnevalari ed è riservato ad autori di canzoni carnevalesche. Informazioni pratiche: Luogo: Teatro Jenco Viareggio Inizio ore 21:15 Ingresso 13 euro. Maggiori informazioni e  prenotazioni sul sito dell’associazione www.carenevalari.it. Tutti gli eventi della Versilia nella pagina Eventi.
14° autoraduno car tuning del carenvale,Maschera Burlamacco
visita guidata al Museo del Carnevale, Burlamacco maschera

Ph Credits: Gianni Bedini

Aspettando il Carnevale, visita guidata al Museo del Carnevale

Domenica 19 gennaio e domenica 26 Gennaio, sarà possibile effettuare una Visita guidata al Museo del Carnevale di Viareggio.
Il Museo del Carnevale di Viareggio, situato presso la Cittadella del Carnevale, permette di scoprire il patrimonio storico, artistico e culturale del più famoso Carnevale d’Europa.All’interno del Museo del Carnevale è possibile scoprire le varie fasi della realizzazione delle opere in cartapesta, ed è possibile scoprire i carri più famosi delle varie edizioni.
Informazioni pratiche: Luogo: Cittadella del Carnevale Inizio visita: ore 15.30 Ingresso:  3 euro. Info e prenotazioni: 342 9207959 Mail: cittadelladelcarnevale@ilcarnevale.com Scoprite di più sul Museo del carnevale >>> Potete scoprire tutti gli eventi della Versilia nella pagina Eventi.  
logo musa pietrasanta versilia
Sabato 18 gennaio 2020 alle ore 10:00, alla presenza del Direttore della Fondazione Ragghianti Paolo Bolpagni, il terzo incontro dedicato ai documentari sull’arte di Carlo Ludovico Ragghianti. In sala MuSA sarà possibile assistere alla proiezione dei tre “critofilm”:
  • Deposizione di Raffaello, 1948
  • Stile di Piero della Francesca, 1954
  • Stile dell’Angelico, 1955
Il termine “critofilm” coniato da Ragghianti stesso, indica una particolare categoria di film/documentario che ha a tema l’analisi dettagliata e critica delle opere d’arte e non solo, proposta in veste “dinamica”, attraverso l’uso della cinepresa e del linguaggio cinematografico. I tre “critofilm” in programma analizzano, con l’ausilio del mezzo cinematografico e attraverso le inquadrature dinamiche, lo stile di capolavori dei tre grandi artisti del Rinascimento italiano, Raffaello, Piero della Francesca e Beato Angelico. La macchina da presa esplora le opere d’arte, ne analizza la struttura e restituisce allo spettatore il processo creativo che le ha viste nascere. INGRESSO LIBERO Ragghianti durante le riprese di Michelangiolo ph Fondazione Ragghianti – Lucca

Info e prenotazioni www.musapietrasanta.it

Iscriviti alla newsletter per conoscere tutti gli eventi in programma www.musapietrasanta.it

14° autoraduno car tuning del carenvale,Maschera Burlamacco
Eventi Carnevale di Viareggio, Laboratori della cartapesta, Burlamacco Maschera

Ph Credits: Gianni Bedini

Laboratori della Cartapesta

Nell’ambito degli eventi collegati al Carnevale di Viareggio 2020, Sabato 18 gennaio e Venerdì31 Gennaio, presso la Cittadella del Carnevale di Viareggio, sarà possibile partecipare ai Laboratori della cartapesta. Bambini ed adulti avranno modo di scoprire come nasce il processo per la realizzazione dei famosi carri e potranno toccare con mano la materia prima con cui vengono creati. Inizio attività : ore 15.30 Ingresso 4 euro. Info e prenotazioni: 342 9207959 Mail: cittadelladelcarnevale@ilcarnevale.com Maggiori info: ilcarnevale.com Tutti gli eventi della Versilia nella pagina Eventi.
KGB. Scudo e spada del Cremlino, a cura di Andrea Giannotti

KGB. Scudo e spada del Cremlino, a cura di Andrea Giannotti

“KGB, Scudo e spada del Cremlino” è una conferenza, a cura del Dott. Andrea Giannotti sulla famigerata l’agenzia di sicurezza e servizi segreti dell’Unione Sovietica, nata nel 1954 e attiva fino al 1991.
La linea del Pasubio
Documentario scritto da Michele Pellegrini e Matteo Raffaelli e diretto da Matteo Raffaelli. E’ il racconto dei luoghi simbolo di una delle più aspre battaglie sul Monte Pasubio, dove la linea omonima segnava l’antico confine fra l’Italia e l’Austria ed era anche la linea delle trincee dei due eserciti. Nella narrazione trovano spazio le opere di Marco Nereo Rotelli e le letture di Beppe Servillo, che da voce ai pensieri dei soldati al fronte nelle loro lettere a casa.
Presentazione del libro "Q.B."

Presentazione del libro “Q.B.” – FORTE DEI MARMI

Presentazione del libro “Q.B.” di Unicopli Editore, un giallo ambientato nel mondo dell’alta cucina, dove QB non sta per “quanto basta”, ma per Quinto Botero, rinomato chef, che diventa detective dopo che qualcuno uccide il suo nuovo assistente nel ristorante. L’autore, Matteo Colombo è giornalista, redattore del settimanale “Il Popolo”, autore e conduttore di “Bauci” su Radio PNR e docente di Scrittura Creativa.
Cadrò sognando di volare
Cadrò sognando di volare – Fabio Genovesi presentazione del nuovo libro dell’autore fortemarmino. Sabato 1 febbraio ore 17.30 – Giardino d’Inverno, Villa Bertelli
Escursione Castello di Montecastrese, rovine castello

Escursione I segreti del castello di Montecastrese

escursione I segreti del castello di Montecastrese, rovine castello L’Associazione Emozionambiente propone per domenica  19 gennaio, l’ escursione I segreti del castello di Montecastrese. L’Escursione ad anello  permetterà di attraversare i paesi di Casoli e Metato e di visitare le rovine del castello di Montecastrese. Nel comune di Camaiore sorgevano un tempo numerosi castelli posti a difesa dei feudi del territorio. Fra queste fortezze ormai diroccate e ricoperte di rovi, grande importanza, per la grandezza e la posizione strategica, rivestiva il castello di Montecastrese, costruito su un colle a guardia dell’intera vallata. Nel corso del duecento ci fu una cruenta battaglia e i difensori del castello, prima di essere sconfitti, riuscirono a nascondere il favoloso tesoro che ancora oggi giace sepolto da qualche parte fra le rovine. A guardia del tesoro però è rimasto il fantasma del signore del castello, pronto a lanciare le sue terribili maledizioni sugli incauti esploratori che osassero sfidare gli arcani misteri del castello di Montecastrese.

Informazioni pratiche:

Costo: 12 euro a persona, 6 euro bambini da 6 a 12 anni. Costo tesserati: 10 euro a persona, 4 euro bambini da 6 a 12 anni. Minimo partecipanti: 5 Difficoltà: escursione che richiede un minimo di allenamento. Dislivello in salita e discesa: m.460 circa. Tempo di cammino: 6h Tempo complessivo: 7h Cosa portare: scarponi da trekking, abbigliamento da trekking, zainetto, borraccia, giacca a vento. Pranzo: al sacco. Ritrovo: ore 8.30 Badia di Camaiore. Rientro: ore 16.00 circa. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni potete contattare il numero 329 3618235 o visitare il sito dell’associazione Emozionambiente: www.emozionambiente.it. Potete scoprire tutti gli eventi della Versilia nella pagina Eventi.