villa bertelli forte dei marmi concerti versilia
Sabato 1° agosto 2020 ore 21.30 Dario Salvatori presenta Viaggio nella musica italiana: Sanremo e dintorni Incontro dedicato alla musica con Dario Salvatori, giornalista, critico musicale, autore e conduttore di programmi televisivi e radiofonici. Sarà anche l’occasione per parlare de Il Salvatori 2020. Il dizionario della canzone (Edizioni Nuovo Ciao Amici), recentemente aggiornato.
Claudio Bisio e Gigio Alberti

CLAUDIO BISIO e GIGIO ALBERTI

in

Ma tu sei felice ?

lettura-spettacolo dal libro di Federico Baccomo

con Claudio Bisio e Gigio Alberti tratto dal libro “Ma tu sei felice ?” di Federico Baccomo Produzione Solea Distribuzione Terry Chegia

Due uomini seduti al bar. Parlano, parlano… Intorno a loro nessuno. Nemmeno i camerieri che dovrebbero portare da bere. Situazione strana. Ma i due non ci badano. Parlano. Di tutto. Mogli, figli, parenti, giovani e vecchi, avventure, tradimenti, scuola, medicina, amici, lavoro, criminalità. I due, Vincenzo e Saverio, sono benestanti, hanno tutto quello che si potrebbe volere, forse anche di più. Ma niente va, secondo loro, come dovrebbe andare. E così snocciolano le loro teorie, le loro ricette per la soluzione di ogni problema. Che rivelano tutti i peggiori difetti dell’uomo. Maschilismo, egocentrismo, razzismo, faciloneria, superficialità. Ma lo fanno con un un’inconsapevolezza totale, con un candore talmente assoluto, da risultare simpatici. Da una sola domanda rifuggono. Come se fosse pericolosa da affrontare. Come potesse fare cadere il castello di carte che stanno costruendo. E la domanda è “Ma tu sei felice?”. E quella che sembrava essere una tranquilla chiacchierata al bar si rivelerà essere qualcosa di più.

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Martedì 28 luglio 2020 ore 21.30 Magdi Allam presenta Stop Islam Il celebre giornalista e saggista Magdi Cristiano Allam presenta il suo ultimo libro, edito da MCA Comunicazioni. È il grido d’allerta di un intellettuale ex-musulmano e ora cristiano che, pur ritenendo che i musulmani vadano rispettati come persone, sostiene che l’islam sia “incompatibile con le leggi laiche dello Stato, le regole di civile convivenza e i valori fondamentali della civiltà occidentale” e che pertanto ne vada fermata l’ascesa e la proliferazione in Europa.
Fabrizio Corucci e La RadiOrchestra
“Fabrizio Corucci e La RadiOrchestra” di Marco Di Crescenzio e Fabrizio Corucci   1924-1954: è questo l’arco temporale in cui si svolge lo spettacolo, cioè dalla nascita della radio sino all’avvento della tv. Per la prima volta il pubblico può assistere ad una narrazione dell’Italia bellica e post-bellica da un punto di vista radiofonico. Un trentennio di musica interpretato dalla splendida voce di Fabrizio Corucci e la sua Radiorchestra, che va di pari passo con la storia del nostro paese, in cui sentiremo come ogni brano, più o meno famoso, sia sorprendentemente figlio del suo tempo ed ogni evento è sempre corrisposto dalla “sua canzone”. Il frontman Fabrizio Corucci guida gli spettatori in questo percorso con una narrativa elegantemente comica, in cui si cimenta anche con parodie esilaranti come quella che vede protagonista Wanda Osiris. Il pubblico avrà l’occasione di scoprire o riscoprire fatti e aneddoti realmente accaduti, ma da un punto di vista assolutamente inedito: quello della radio. Lo spettacolo si divide in due atti e la sua durata (intervallo compreso di 15 min.) è di 1 ora e 30 minuti. Fabrizio Corucci Leader e fondatore de “La RadiOrchestra”, attore, Cantante Lirico (Baritono), Regista. E’stato scoperto e lanciato nel mondo del musical dal regista Saverio Marconi. Ha all’attivo numerosi ruoli in musical di successo nazionale ed è in attività con le produzioni più prestigiose d’Italia. Alcuni dei suoi lavori: Frankenstein Junior (nel ruolo del mostro) – Pinocchio il grande Musical (Mangiafuoco/direttore del circo) – Se il tempo fosse un Gambero (il diavolo) – The Bodyguard e molti altri. Reduce da una tournee trionfale con lo spettacolo di prosa “Non mi hai più detto Ti Amo” con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, attualmente è in scena a Milano nel musical “Charlie e La fabbrica di cioccolato” (regia di Federico Bellone). La RadiOrchestra   La RadiOrchestra nasce dall’incontro in RAI di 8 musicisti che si sono conosciuti durante la registrazione 20 puntate del programma “Ottanta Radio”, (RADIO RAI UNO). Ha suonato con artisti quali B.Lauzi, E.Pandolfi, P.Caruso, G.Conte, G.Latilla e conta diverse partecipazioni televisive e radiofoniche in programmi del gruppo RAI (Cominciamo bene estate/Radio Tre Suite/ Speciale Con Parole Mie”).   La RadiOrchestra è composta da: Fabrizio Corucci: cantante e narratore Ilaria Innocenti: pianoforte Stefano Rapicavoli: batteria Nino Pellegrini: contrabbasso Claudia Rizzitelli: violino Davide Salvestroni: trombone Alessio Bianchi: tromba Jacopo Rugiadi: clarinetto e sax
A LETTO DOPO CAROSELLO
MICHELA ANDREOZZI  Scritto da Michela Andreozzi – Giorgio Scarselli – Max Viola Regia di PAOLA TIZIANA CRUCIANI   Raffaella Carrà duettava con Topo Gigio, le domeniche erano solo in bicicletta, dalla Malesia arrivava Sandokan, l’Italia ancora perdeva i Mondiali, si passavano le serate con Sandra e Raimondo, pane burro e zucchero a merenda, l’Almanacco del giorno dopo, gli amici del cortile. E si andava sempre A LETTO DOPO CAROSELLO. Era la metà degli anni 70, il decennio più rivoluzionario, entusiasmante ed emozionante della nostra storia. In un esilarante viaggio interattivo accompagnato dalle musiche, atmosfere e i colori dell’epoca, Michela Andreozzi dà il suo personale omaggio alle icone di quegli anni, da Franca Valeri a Gabriella Ferri, passano dal bianco e nero al colore, dalla comicità leggendaria del sabato sera al sinistro fascino degli sceneggiati, dai motivetti delle pubblicità alle sigle dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione. Sullo sfondo la vita reale di quegli anni intensi, così vicini e diversi, le tragicomiche vicende di una bambina qualsiasi e della sua famiglia, la scuola, gli amici, le vacanze. Un’epoca che fa bene al cuore ricordare, soprattutto in un momento storico in cui c’è bisogno di tenere a mente che siamo stati leggeri, coraggiosi e pieni di fiducia. E forse possiamo esserlo ancora.
La Band Surealistas in: “VIVA LA VIDA”
La Band Surealistas in: “VIVA LA VIDA” special guest NICO GORI LO SPETTACOLO E’ A SOSTEGNO DELLA FONDAZIONE FIRENZE RADIOTERAPIA ONCOLOGIA ONLUS  

Nelle loro vene scorrono Argentina, Toscana, Sicilia…E persino un pizzico di Bosnia.

I loro cuori pulsano al ritmo delle clavi afroamericane, tra cumbia e son, MPB e tropicalismo…

Ma i loro sogni dell’adolescenza, pronti a tornare alla riscossa e ansiosi di raccontare il mondo, sono pieni di rock e psichedelia, canzoni d’autore e letteratura.

I SuRealistas sono una vera band, come quelle dei tempi che furono. Nessun leader: il loro simbolo non è una piramide ma un cerchio, capace di racchiudere più idee, più voci e più colori.

«La vita è l’arte dell’incontro», diceva Vinícius de Morães: così, al crocevia tra tanti sogni è nato il sogno dei SuRealistas, popolato di canzoni originali e al tempo stesso piene d’amore per la tradizione afro indoamericana.

Dopo due tour europei (Francia, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera, Slovacchia, Slovenia e Ungheria), tre album di inediti (“SuRealistas”, “Canta” e “Ritmo Animal” ) e tre videoclip (“Canta”, “Vida mía” e “Perro Desobediente”), le priorità dei SuRealistas sono chiare: tenere gli occhi sempre aperti sul mondo e i piedi sempre pronti a danzare.

Questa è la chiave del loro realismo, ora magico e onirico, ora teatrale e nonsense, ove «Sur» non è solo Sudamerica ma anche sud del mondo e periferia, minoranza e diversità, una natura da preservare e un mondo che non sa bene dove andare.

Ogni loro concerto è un rituale catartico e un inno alla vita, al canto e alla danza che difficilmente dimenticherete.

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Line Up: Jeremías Cornejo: voce chitarra ukulele | Iacopo Schiavo voce chitarra | Joaquín Cornejo voce piano | Gianni Valenti sax percussioni | Mauro La Mancusa tromba percussioni | Matteo Bonti basso cori | Pietro Borsò batteria | Laura Falanga o Simone Padovani percussioni

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Domenica 26 luglio 2020 ore 21.30 Gennaro Sangiuliano presenta Il nuovo Mao. Xi Jinping e l’ascesa al potere nella Cina moderna Un incontro di grande impatto mediatico e innegabile risonanza con il direttore del TG2 Gennaro Sangiuliano che introduce il suo ultimo e quanto mai attuale libro, edito da Mondadori. La biografia politica del «principe rosso», l’uomo che governa la superpotenza globale del XXI secolo, e un’ampia ricognizione sulla storia della Cina del Novecento, dalla Lunga Marcia alla proclamazione della Repubblica Popolare (1949), dal «grande balzo in avanti» alle sanguinose purghe della Rivoluzione Culturale, senza dimenticare il poderoso cammino di modernizzazione avviato da Deng Xiao Ping
Controcorrente

Controcorrente

Gian Maria Volonté

e il racconto di un paese imperfetto

Di Mauro Monni Con Andrea Bruno Savelli, Mauro Monni Regia Andrea Bruno Savelli Produzione Fondazione Accademia dei Perseveranti

Gian Maria Volonté è stato considerato uno dei pilastri del cinema italiano sin dal suo debutto, avvenuto nei primi anni ’60. Un attore instancabile che nella sua lunga carriera ha regalato volto, voce e maestria ai personaggi di quasi 70 film, considerando anche quelli destinati alla televisione.

Un uomo ruvido, spigoloso, che ha svolto il suo mestiere di attore senza scorciatoie o parafulmini. Anzi, proprio per l’impegno civile che da sempre ha contraddistinto la sua figura, spesso ha pure subito ritorsioni e ostracismo da una parte di società che non vedeva con buon occhio i suoi atteggiamenti. Un attore amato dai registi, molto meno dai produttori.

Un uomo che si è sempre battuto in prima fila a favore delle classi sociali meno fortunate, che ha prestato il suo volto a favore della lotta di classe a fianco di lavoratori e studenti. Ed è proprio questo lato della personalità che rende ancor più importanti le sue rappresentazioni cinematografiche diventando presto l’uomo simbolo del cinema civile grazie al quale si potevano finalmente raccontare spaccati di società che fino a quel momento erano considerati tabù.

Con Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri si raccontò degli abusi di potere perpetrati dalla polizia politica; La classe operaia va in paradiso fu un manifesto contro quelle dure regole del mondo del lavoro, senza diritti né dignità, che erano lo specchio di un’ Italia che stava cambiando sotto gli occhi di tutti; Sbatti il mostro in prima pagina di Bellocchio servì a far capire il potere immenso di giornali e televisione, intenti a scrivere e divulgare cose di comodo invece della verità. Per non parlare poi dei film inchiesta: Il caso Moro, Il caso Mattei, Giordano Bruno, Sacco e Vanzetti, I fratelli Cervi.

Lo spettacolo “CONTROCORRENTE, Gian Maria Volonté e il racconto di un paese imperfetto” vuole far rivivere tra immagini e racconto la vita e le opere di questo straordinario artista sviluppandone la carriera e i successi di pari passo alla realtà e agli avvenimenti di un paese travolto da scandali e stragi di Stato. Si rivivranno gli anni ’70 e ’80 quando anche fare politica significava rischiare di morire durante una manifestazione in piazza: la memoria di una nazione che, tra mille contraddizioni, è riuscita a sopravvivere.

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Sabato 25 luglio 2020 ore 21.30 Roberto Alessi presenta I 100 anni di Novella 2000 “I 100 anni di Novella 2000. Storia d’Italia attraverso il gossip” (Morellini Editore) è il libro scritto dal direttore della celebre rivista italiana, Roberto Alessi. Nata come rivista letteraria, che ha annoverato fra le sue firme nomi altisonanti come Luigi Pirandello e Grazia Deledda, deve a Enzo Biagi nel 1967 la sua trasformazione a periodico italiano di cronaca rosa, con il nome di Novella 2000, che tuttora conserva.
Arisa
Arisa, fuoriclasse del canto, il 22 luglio porta in Versiliana un concerto intimo, ma pieno di magia. Accompagnata al pianoforte dal Maestro Giuseppe Gioni Barbera che con Arisa suona da sempre e da Sandro Rosati al basso/ contrabbasso, la cantante regalerà i suoi più i grandi successi in interpretazioni ed arrangiamenti convincenti e d emozionanti.