Ci sono tanti modi per andare da Viareggio a Lucca: l’autobus, il treno, l’auto… e se per una volta ci andassimo in una maniera alternativa, economica e green? Inforcate la bicicletta e pedalate con noi per una due giorni e 44 chilometri tra mare, pineta, lago e paesaggi cari al maestro Puccini.
Il percorso che vi proponiamo è adatto anche a chi non è allenato se suddiviso in due tappe: una ventina di chilometri al giorno con partenza dalla Passeggiata di Viareggio e arrivo a Lucca, la città delle mura. I periodi migliori per intraprendere questo viaggio in bicicletta sono la primavera e l’autunno per una questione di clima ma nulla vieta che possa essere affrontato anche in altre stagioni, specialmente per chi è più allenato o abituato a pedalare con la pioggia o sotto un sole estivo.
La partenza è da Viareggio, idealmente dal Caffè Margherita per tracciare con questo percorso un filo conduttore col maestro Puccini che in Versilia piantò radici e scrisse alcune tra le sue più belle arie. È qui, infatti, che il maestro veniva a godersi momenti di relax dopo il lavoro. Percorrete un pezzo di pista ciclabile che dalla Passeggiata liberty vi condurrà sul Viale dei Tigli immerso nella Pineta di Levante e dopo 8 chilometri sarete a Torre del Lago. Qui, sulla sponda occidentale del Lago di Massaciuccoli, si trova la Villa Museo Puccini (per informazioni, orari e biglietti: http://www.giacomopuccini.it/) dove il maestro lucchese diede alla luce Manon Lescaut (1891), La Bohème (1896), Tosca (1900) Madama Butterfly (1904) La Fanciulla del West (1910) La Rondine (1917) Il Trittico (1918) e dove ancora oggi le sue spoglie riposano.
Una volta a Torre del Lago, oltre a visitare la casa di Giacomo Puccini, vi suggeriamo di affacciarvi alle sponde del lago, tra riflessi e colline in lontananza. Sulla vostra sinistra osservate il Gran Teatro all’Aperto Giacomo Puccini (vi si può accedere solo quando si svolgono spettacoli, trovate il calendario sul sito ufficiale: https://www.puccinifestival.it/) e davanti a voi Massarosa, sull’altra sponda del lago raggiungibile anche in battello.
Questo nostro primo giorno di viaggio termina a Massaciuccoli, sulla riva opposta rispetto a Torre del Lago Puccini. Per raggiungerla in bicicletta si devono percorrere strade perlopiù sterrate e senza traffico (Via della Bonifica e Via Pietra a Padule), accompagnati solo dal vento e dal canto di qualche uccello palustre. A Massaciuccoli vale la pena fare qualche sforzo in salita per raggiungere la Pieve di San Lorenzo, da cui si possono ammirare i resti dell’antica villa romana dei Venulei, il lago e il mare in lontananza: la vista vi lascerà attoniti. Se avete ancora fiato, raggiungete l’Oasi LIPU passando di fronte al museo di Massaciuccoli Romana con i resti delle antiche terme. Presso l’Oasi LIPU è possibile, tra le altre cose, accedere a un camminamento di legno che attraversa l’ambiente palustre fino a dei capanni per il birdwatching.
L’ideale di questa escursione in bicicletta da Viareggio a Lucca sarebbe organizzarsi su due giorni per godere appieno anche delle tappe intermedie, come appunto Massaciuccoli. Se vi fermate per la notte da queste parti, potete fare tutte le visite con calma e ripartire l’indomani mattina, altrimenti i ciclisti più esperti potranno fare tutto in una giornata.
Lasciamo Massaciuccoli in direzione di Filettole, uscendo così dal territorio della Versilia per approdare in terre a cavallo tra Pisa e Lucca. Filettole, borgo medievale appartenente al comune di Vecchiano, e poi Ripafratta, sono entrambi paesi con castelli posti a difesa della Valle del Serchio. Qui si continua sul percorso pianeggiante della Ciclopedonale Puccini che ci collega al Parco Fluviale del Serchio e poi in città, entrando da Porta Sant’Anna. La Casa Natale di Giacomo Puccini (http://www.puccinimuseum.org/it/) si trova in Corte San Lorenzo, dove il maestro vide la luce il 22 dicembre 1858, e conserva arredi, dipinti, documenti e cimeli a lui legati. Altri luoghi in città legati al maestro Puccini sono il Teatro del Giglio, dove esordì in pubblico, e l’Istituto Musicale Luigi Boccherini, dove studiò pianoforte.
Anche questo ultimo tratto da poco più di una ventina di chilometri è completato, adesso non vi resta che godervi la città di Lucca, che è sempre un’ottima escursione dalla Versilia!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!