Un legame strettissimo con l’arte, una storia antica testimoniata da bellezze rare, una posizione invidiabile tra il mare e le Alpi Apuane: impossibile riassumere l’essenza di Pietrasanta in poche righe, bisogna viverla per apprezzarne ogni dettaglio. Crocevia di personaggi illustri del passato e del presente, dove ogni via parla d’arte, Pietrasanta è un museo a cielo aperto, una città affascinante che ha saputo stare al passo con i tempi, continuando ad attrarre un turismo colto e benestante grazie alle tante proposte artistiche e culturali.
La Piccola Atene della Versilia
Capoluogo della Versilia storica, Pietrasanta è stata soprannominata Piccola Atene proprio per la sua vocazione artistica strettamente connessa alla lavorazione del marmo e del bronzo. Il suo centro storico è la patria di tanti atelier di artisti internazionali, tra cui Igor Mitoraj e Fernando Botero, che hanno deciso di stabilirsi qui per lavorare in un ambiente pieno di creatività.
La nostra visita parte proprio da qui, dal centro storico costellato di piccole botteghe, ristoranti ed enoteche. Il nostro percorso ha inizio da Porta Pisana, l’unica rimasta delle tre porte che permettevano l’accesso alla città e affiancata dalla Rocchetta Arrighina, una piccola fortificazione del Quattordicesimo secolo realizzata per rafforzare il sistema difensivo di Pietrasanta.
Il centro storico tra arte e bellezza
Una volta varcato l’accesso, s’intravede quasi subito la piazza principale di Pietrasanta, Piazza del Duomo. Cuore della città e sede di tutti i più importanti eventi cittadini, in Piazza del Duomo si affaccia la maggior parte dei più importanti monumenti di Pietrasanta. A catturare subito l’attenzione è il Duomo di San Martino con la facciata di puro marmo bianco in stile romanico rinascimentale, il grande rosone riccamente decorato e il suo campanile in stile barocco alto 36 metri. Questo è dotato all’interno di una splendida scala elicoidale ed è rimasto incompiuto all’esterno poiché manca un rivestimento di marmo a coprire i mattoni.
Sempre nella stessa piazza si trova la chiesa di Sant’Agostino in stile romanico con annesso campanile barocco. Oggi, accanto all’edificio sospeso al culto, si può ammirare un bel chiostro che ospita la Biblioteca Comunale e il Museo dei Bozzetti, che ha lo scopo di documentare l’attività dei laboratori artistici versiliesi. In Piazza del Duomo si trovano anche la Torre Civica o Torre delle Ore, la Colonna del Marzocco accanto alla fontana omonima, il Palazzo Panichi Carli, il Teatro Comunale e il monumento a Leopoldo II. Alzando lo sguardo si notano le mura di cinta, cui si arriva grazie a un sentiero molto ripido che termina alla Rocca di Sala. Da lassù si può ammirare un paesaggio che spazia da Viareggio a Forte dei Marmi e, nelle giornate più limpide, su alcune isole dell’Arcipelago Toscano e sulla costa ligure.
Arte in ogni dove
Il bello del centro storico di Pietrasanta, comunque, va oltre i monumenti più famosi e il tour per gallerie d’arte e musei. Qui, infatti, potete semplicemente camminare nelle vie che intersecano Piazza del Duomo e che sono disseminate di negozi e botteghe per respirare una bella atmosfera artistica. A Pietrasanta le opere d’arte sono sparpagliate ai quattro angoli della città e del comune tanto che si è costituito il Parco Internazionale della Scultura, dove l’opera d’arte e il territorio che la circonda si compenetrano.
Le cose da fare e da vedere a Pietrasanta non si esauriscano qui: c’è ancora da visitare il Museo Barsanti dedicato all’inventore del motore a scoppio, il Museo Archeologico che documenta la storia della Versilia, il MuSA (Museo virtuale della Scultura e dell’Architettura), il borgo di Valdicastello con la bella Pieve di San Giovanni e Santa Felicita e la casa natale di Giosuè Carducci.
Marina di Pietrasanta e la Versiliana
Una volta apprezzate tutte queste bellezze, è il momento di spostarsi sulla costa, dove troviamo Marina di Pietrasanta con i suoi cinque chilometri di sabbia finissima incorniciati dal bellissimo scenario delle Alpi Apuane. Marina di Pietrasanta è costituita da quattro località, Fiumetto, Tonfano, Motrone e Focette ed è conosciuta per la movida notturna e per il glorioso passato di locali come la Bussola. Non perdetevi un giro per il piccolo centro di Tonfano, una passeggiata sul pontile e una visita al parco e alla Villa della Versiliana, che ospitò Gabriele D’Annunzio e dove oggi si tiene un salotto estivo di personaggi illustri, concerti e spettacoli.