Gli Sgraffiti di Casoli di Camaiore

Casoli di Camaiore

Gli sgraffiti di Casoli di Camaiore sono ciò che caratterizza il piccolo borgo ai piedi del monte Matanna. Casoli è una frazione molto caratteristica, punto di partenza di molti sentieri montani. Dalla sua parte più alta iniziano i percorsi che vi porteranno a scoprire le nostre montagne. Ad esempio, l’anello numero 8 di Camaiore Antiqua: Casoli – Setriana – Casoli.

Dagli anni ’70 Casoli divenne meta di artisti internazionali. Tutto iniziò con Rosaio Murabito che vi venne ad abitare nel 1954. Con il passare degli anni crebbe la colonia artistica, che in estate vantava nomi come Fausto Maria Liberatore, Tony Munzlinger e Adolfo Saporetti. Saporetti donò al borgo anche un fontana: la Fontana della Piastraccia.

La Casa di Rosario Murabito, donata al comune, è ancora oggi luogo d’arte e cultura. Vi ha infatti sede il Camaiore Film Festival ed è punto di riferimento per gli artisti che sono chiamati a realizzare gli Sgraffiti e gli eventi ad esso legati.

Gli sgraffiti di Casoli

Anzitutto, c’è una differenza tra “grafiti” e “sgraffiti”. Quindi la “s” iniziale non è un errore. Mentre i graffiti sono pitture (spesso realizzate a spray e senza autorizzazioni all’interno del tessuto urbano), gli sgraffiti sono in realtà incisioni. Vengono stesi due o più strati di intonaco e, scavando, vengono riportati alla luce. Dal momento che gli intonaci sono di diverso colore, i graffi producono dei segni “colorati”, in quanto torna alla luce il colore dello strato sottostante. Il risultato è un lavoro che può essere sia di tipo grafico che pittorico, a seconda della volontà dell’artista che vi lavora.

La tecnica è antica, molto utilizzata già dal XV sec. per decorare le facciate delle abitazioni nobiliari.

Ad oggi, Casoli è uno dei luoghi in cui questa tecnica viene costantemente aggiornata. Dal 2006 ogni anno vi si svolge la manifestazione “Sgraffiti a Casoli“. L’evento è patrocinano dal Comune di Camaiore e dal Comitato Paesano di Casoli.

Gli sgraffiti di Casoli

Ogni anno, solitamente la seconda o terza settimana di settembre, viene organizzato un concorso per realizzare nuovi sgraffiti. Gli artisti partecipano da tutta Italia e sono selezionati tramite un Bando da un curatore artistico. Ulteriori dettagli sul sito dell’organizzatore. Contemporaneamente, durante le giornate degli “Sgraffiti a Casoli” vengono organizzate anche estemporanee di pittura a cui partecipano sempre molti artisti.

Dal 2011 vengono organizzati anche stage per insegnare questa tecnica.

Ogni anno nascono in questo modo nuovi sgraffiti. Un modo per rendere bellissima e unica il borgo di Casoli.